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Unitalsi: pellegrinaggio nazionale dei piccoli con FS Treni Turistici Italiani

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Dopo anni di attesa, ritorna nella programmazione delle partenze di questa stagione il pellegrinaggio interamente dedicato ai bambini e alle loro famiglie. Il viaggio, il “Treno dei bambini - pellegrinaggio nazionale dei piccoli Unitalsi”, nato grazie alla collaborazione con FS Treni Turistici Italiani, in programma a Lourdes dal 16 al 22 maggio e dal tema “C’era una volta…, ma anche oggi”, è stato presentato nella Sala presidenziale della stazione di Roma Ostiense. A illustrare l’iniziativa, il presidente Unitalsi Rocco Palese, il presidente Fondazione FS Italiane, Mons. Liberio Andreatta; l’Ad di FS Treni Turistici Italiani, Luigi Cantamessa, la nuova impresa parte del Polo Passeggeri del Gruppo FS nata per offrire servizi ferroviari pensati e calibrati per un turismo di qualità, che gestisce anche i charter religiosi.
Un treno speciale attraverserà tutto il Paese e accompagnerà verso Lourdes circa 450 soci, di cui 140 tra bambini diversamente abili e piccoli pazienti degli ospedali pediatrici italiani, dall’ospedale Gaslini di Genova al Bambino Gesù di Roma, con i quali l’associazione attraverso il Progetto dei piccoli collabora da anni. Il pellegrino più giovane iscritto finora ha sei mesi.
Al gruppo si uniranno anche i bambini ospiti delle case-famiglia dell’Unitalsi dislocate sul territorio e nate nell’ambito del Progetto dei Piccoli da cui prende il nome il viaggio.
I volontari dell’Unitalsi accompagneranno i bambini e i ragazzi fino ai 14 anni insieme alle loro famiglie, in un percorso fatto di fiaba, curiosità e speranza ispirati dall’ambiente fantastico della favola di Pinocchio, il celebre racconto di Carlo Collodi, che diventerà compagno di viaggio e di avventure vissute dai bambini durante tutto il pellegrinaggio ad iniziare proprio dal treno della speranza.
Il pellegrinaggio dei piccoli è il primo dei viaggi tematici che Unitalsi propone per essere sempre più vicina ai propri soci e a chi ancora non conosce l’associazione creando eventi dedicati per essere accanto a ogni tipo di fragilità.


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