Medicina e ricerca

Prevenzione: parte la prima Nave della salute con ambulatori e visite gratuite a bordo tra Italia e Albania

di Rossana Berardi *

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È possibile salvare 1 milione di vite l’anno se si effettuano abitualmente controlli e si mantengono stili di vita sani. È quanto emerso da una ricerca Eurostat che mostra l’impatto di abitudini scorrette e mancate visite mediche sulle patologie più gravi. Per promuovere le attività di prevenzione primaria e secondaria e ricordare l’importanza della diagnosi precoce, il 20 aprile alle 17 parte dal porto di Ancona la AF MIA, la prima Nave della Salute, sulla quale si effettueranno visite gratuite ai passeggeri. Per la prima volta al mondo i viaggiatori, durante l’attesa della partenza e nel corso della traversata verso la loro destinazione, potranno incontrare specialisti in genetica oncologica e senologia, medicina vascolare, oculistica e nutrizione clinica. La nave, che attracca domenica mattina 21 aprile al porto di Durazzo, in Albania, ospita 400 persone che potranno usufruire di questo straordinario servizio ideato da One Healthon, il primo progetto realizzato in Italia con l’obiettivo di sensibilizzare cittadini, Istituzioni, medici e media sulla necessità di promuovere il benessere del Pianeta. Purtroppo spesso si sottovaluta l’importanza degli stili di vita sani, sostenuti da corretta alimentazione ed esercizio quotidiano. A questo si associa la mancata consapevolezza di quanto i controlli abituali possano contribuire a individuare le patologie in fase iniziale, quando è ancora possibile trattarle in modo rapido e senza conseguenze gravi. Questo vale per oncologia, cardiologia, reumatologia e tantissimi altri rami della medicina.
Siamo partiti a marzo 2023 presentando il progetto One Healthon al Ministero della Salute, e da allora abbiamo erogato oltre 4500 visite gratuite e promosso l’importanza della salute per l’uomo e per il pianeta attraverso social, webinar e appuntamenti con la popolazione. Confidiamo che la Nave della Salute possa essere un progetto pilota in grado di guidarci verso la realizzazione di altre iniziative simili.
Come sottolineato nella conferenza stampa di presentazione del progetto da Roberto Danovaro, Ecologo dell’Università Politecnica delle Marche e Presidente Comitato Scientifico WWF, la Nave della Salute è un progetto che ci aiuta a ricordare il legame tra la salute delle persone e quella del pianeta, in particolare dei nostri mari. È importante impegnarsi subito a ristabilire il benessere di mari e oceani, perché tutti possiamo trarne beneficio, anche attraverso l’alimentazione, uno degli elementi principali di uno stile di vita sano.
Dal canto suo Alberto Rossi, Armatore della Nave della Salute e di Adria Ferris, si è augurato che questo primo progetto possa trovare diffusione e dovuto spazio su tutto il territorio nazionale. Questa prima iniziativa è l’ultima di una lunga serie che, come ricordato da Mauro Boldrini, Direttore della Comunicazione dell’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) e Vicepresidente di One Health Foundation con One Healthon, ha visto coinvolti professionisti sanitari, associazioni di volontariato e di pazienti, media e Istituzioni. È possibile un’inversione di rotta per riportare il pianeta a condizioni ottimali e così anche la salute di noi che lo viviamo, ma per ottenere questo risultato è necessario l’impegno di tutti, ognuno con le sue forze e capacità. La migliore forma di prevenzione avviene incontrando le persone e informandole dei benefici che possono ottenere con stili di vita sani e controlli regolari.
* Presidente di One Health Foundation e Ordinaria di oncologia medica all’Università Politecnica delle Marche


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