Dal governo

Avastin-Lucentis: Procura Roma verso conflitto competenza con Torino

La Procura della Repubblica di Roma ha rivendicato la rivendica la propria competenza sulla vicenda Avastin-Lucentis ed è pronta a chiedere ai colleghi di Torino gli atti dell'idagine in relazione alla quale ha ipotizzato per quattro dirigenti delle societa farmaceutiche Roche e Novartis i reati di associazione per delinquere, corruzione, aggiotaggio, truffa a enti pubblici e disastro doloso.

Sono gli stessi reati per i quali parallelamente procede anche la Procura della Repubblica di Torino che a sua volta ha provveduto ad iscrivere nel registro degli indagati cinque persone. La questione di conflitto di interesse sollevata dalla Procura di Roma ruota sul fatto che il prezzo dei farmaci in questione è stato oggetto di contrattazione a Roma presso l'Agenzia italiana dei farmaci - Aifa: secondo l'ufficio del Pm capitolino sussistono tutti gli elementi per applicare la norma dell'articolo 54 bis del Codice di procedura.

Tra i due uffici giudiziari di Roma e di Torino sarebbero già stati avviati i primi contatti contatti: nel caso in cui la Procura di Torino non intendesse soddisfare la richiesta di Roma sarà informato il procuratore generale presso la Corte d'appello del capoluogo piemontese al quale spetterà avviare le procedure per giungere a risolvere il problema.