Lavoro e professione

Contro lo spot "Obiettivo risarcimento" un video del Collegio italiano chirurghi

Continua la battaglia del Collegio Italiano Chirurghi (Cic) contro lo spot televisivo "Obiettivo risarcimento", che incita a denunciare presunti errori sanitari. La nuova mossa dei medici punta sullo stesso livello di comunicazione: un video che presenta il «lato buono della sanità».Il filmato, per ora su YouTube ma che potrebbe essere diffuso anche in una serie di passaggi televisivi, è stato presentato oggi durante la conferenza stampa di ostetriche e ginecologi sull'ipotesi di uno sciopero della categoria. Nel video si vedono medici e chirurghi in azione, mentre sullo schermo scorrono frasi che spiegano come spesso ci sia pochissimo tempo per le decisioni da prendere in sala operatoria e come il medico agisca per il bene del paziente.

"Vogliamo solo operare in serenità - spiega Nicola Surico, presidente del
Collegio - invece ormai ci sono chirurghi che entrano in sala operatoria con il panico di poter essere denunciati. Il 10% dei chirurghi nel corso della carriera va incontro a un contenzioso legale, ma nel 98,5% dei casi questo si conclude con l'archiviazione o l'assoluzione".

"Un bisogno profondo di recuperare il rapporto di fiducia tra medico e paziente - continua Surico - il desiderio di riprendersi una dignità professionale per troppo tempo sottrattaci, la voglia di vedere i nostri giovani affrontare con passione una scelta difficile. Questo ci ha spinto a realizzare un nostro spot professionale a firma di tutte le società che afferiscono al Collegio. Vi invito a visionarlo su youtube, a condividerlo e soprattutto a diffonderlo, inseritelo nella home page del vostro sito web, diffondetelo tra i vostri associati, pubblicizzatelo sulle vostre riviste! I chirurghi italiani, finalmente riuniti sotto un'unica egida dicono "Basta" alla prepotenza mediatica".