Lavoro e Professione

Fimp: la dimissionaria segreteria nazionale sfiducia il presidente Ballestrazzi

Non ha rispettato il programma politico con il quale era stato eletto. Con questa motivazione gli otto membri della Segreteria nazionale della Fimp, la Federazione italiana medici pediatri, hanno firmato le dimissioni del presidente, Alessandro Ballestrazzi, che ieri aveva "resistito" alle dimissioni in blocco del resto dell'esecutivo . La dichiarazione di sfiducia di oggi nasce da una «presa di coscienza dell'operatato di Ballestrazzi» che eletto solo lo scorso 21 aprile nel congresso elettivo di Roma - non avendo rispettato il programma politico avrebbe di fatto impedito «la messa in atto di quel processo di trasparenza e rinnovamento del sindacato da tutti auspicato».

La Federazione - il principale sindacato di categoria - andrà dunque alle elezioni. Il Consiglio nazionale della Fimp ha stabilito, con una mozione firmata da 68 segretari provinciali su 81, che entro 60 giorni dovrà tenersi il Congresso straordinario elettivo. «In questo modo - si legge in una nota - la Fimp e la Pediatria di Famiglia Italiana potranno avere un nuovo presidente che guidi il sindacato in coerenza con i principi di correttezza, trasparenza e attui finalmente il necessario rinnovamento».

Per la Fimp intanto si profila un «governo di scopo, per portare a termine un breve programma politico che abbia l'obiettivo di consegnare a un nuovo esecutivo la legittimazione del confronto negoziale per il nuovo accordo per il contratto nazionale, basato sul progetto di rinnovo delle cure primarie».