Troise (Anaao) scrive a Bersani e Renzi: «Uniti nella salvaguardia della sanità come valore sociale»

Va bene le primarie e i programmi che le accompagnano, ma su una cosa c'è bisogno di essere unanimi: la sanità pubblica che significa coesione sociale, democrazia, solidarietà fiscale, libertà delle persone, diritti di cittadinanza, valore del lavoro, merito e competenza professionale.

Costantino Troise, segretario nazionale dell'Anaao Assomed, ha scritto in questo senso una lettera ai due candidati del centrosinistra, Pirluigi Bersani e Matteo Renzi.

Questo il testo:

«Il dibattito di ieri sera ha messo in evidenza una vostra idea di Paese per alcuni aspetti diversa.

Elemento comune, la perdurante assenza dalla vostra agenda politica, e quindi dall'idea di Paese che comunicate, del tema sanità, vittima quasi di una rimozione collettiva.

Paradossalmente ciò avviene nel momento in cui la sanità pubblica è stata portata da politiche cieche e lineari ad un punto di crisi, forse senza ritorno, ed il servizio sanitario nazionale perde pezzi di equità e universalismo e da più parti si dubita della sua sostenibilità economica.

Eppure, parlare di sanità pubblica significa parlare di coesione sociale, di democrazia, di solidarietà fiscale, libertà delle persone, diritti di cittadinanza, valore del lavoro, merito e competenza professionale oltre che il riconoscimento del ruolo dei medici chiamati a garantire tutti i giorni e tutte le notti dell'anno, la tutela della salute di tutti i cittadini.

Primarie e secondarie dovrebbero essere occasione per esporre ai cittadini la propria posizione a proposito dell'unico diritto che la Costituzione definisce fondamentale.

Confidando in un cortese riscontro, porgo i miei più cordiali saluti.
Costantino Troise
Segretario Nazionale Anaao Assomed»