Parlamento/ Voto per il Quirinale e legge elettorale. Sanità: in pista solo il Terzo settore

Settimana a secco per la Sanità in Parlamento. Tutte le attenzioni sono rivolte a definire la legge elettorale e a seguire, l'elezione del Capo dello Stato. In stand by anche le riforme istituzionali, inclusa la legge elettorale, visto che la conferenza dei capigruppo di Montecitorio ha deciso l'ok definitivo solo dopo il giuramento del nuovo presidente. Le Camere si riuniranno a questo scopo a partire da giovedì 29: alle ore 15 è prevista la prima votazione a scrutinio segreto.

Prosegue alle commissioni Affari costituzionali e a quella delle Finanze l'esame del decreto Milleproroghe, Dl 192/2014, che contiene importanti misure anche per la sanità.

Commissione Affari sociali. Martedì mattina si continuerà a lavorare sulla riforma del Terzo settore e nel pomeriggio è previsto il seguito dell'audizione del ministro dell'Istruzione Stefania Giannini, sugli orientamenti del Governo in materia di accesso ai corsi di Laurea e alle scuole di specializzazione in medicina.