Europa e mondo

Ebola: Ema, farmaci in studio priorità come per malattie rare

Trovare al più presto una cura o un vaccino contro Ebola: è questo l'obiettivo con cui l'Agenzia europea per i medicinali (Ema) invita ricercatori e aziende, che stanno sviluppando farmaci contro questo virus, a chiedere la designazione di farmaco orfano, normalmente usata per i farmaci realizzati per le malattie rare, e che consente di avere una
corsia preferenziale e più veloce, consulenza scientifica gratuita dall'Ema, esenzione dalle tasse ed esclusività sul mercato per 10 anni una volta che il farmaco sia approvato.
La designazione di farmaco orfano, spiega l'Ema sul suo sito, viene rilasciata allo sviluppo di farmaci pensati per prevenire o trattare malattie che mettono a rischio la vita e colpiscono non più di 5 persone su 10mila nell'Unione europea, come è attualmente il caso di Ebola. Qualsiasi trattamento in sviluppo per Ebola, per cui sia richiesto lo status di farmaco orfano, avrà dunque la priorità. L'Ema collabora da anni con la Food and
drug administration (Fda), il suo equivalente americano, sui farmaci orfani, e le aziende che stanno sviluppando trattamenti per Ebola sono invitate a richiedere lo status di orfano ad entrambe le agenzie in parallelo, in modo da velocizzare il processo di sviluppo a livello globale. Sia l'Ema che l'Fda condivideranno le informazioni ricevute e le loro valutazioni.