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Due terzi degli italiani sono non fumatori, ma chi fuma supera spesso le 20 sigarette al giorno. Indagine Doxa-Iss

I non fumatori sono il 65,2% della popolazione (di cui il 56,2% è uomo e il 73,4% è donna). I fumatori sono il 22% della popolazione (25,4% uomo e 18,9% donna). E gli ex fumatori raggiungono solo il 12,8% degli italiani (di cui il 18,4% maschi e il 7,6% femmine). E si fuma di più nell'età adulta (25-64 anni) anche se i maschi raggiungono percentuali relativamente elevate anche dopo i 15 anni.

Sono questi alcuni risultati dell'indagine Doxa-Iss 2014 sul fumo in Italia, pubblicata sul sito del ministero della Salute.

Le sigarette sono l'oggetto del desiderio dei fumatori. Anzi, tra le donne sono anche in netto aumento come scelta nell'ultimo anno, passando dal 2013 al 2014 dal 15,3% di scelte al 18,9%, mentre al contrario la scelta tra gli uomini delle bionde scende dallo scorso anno dal m26,2% al 25,4 per cento.

La media giornaliera di consumo è più alta per la fascia oltre 20 sigarette al giorno (28,5% dei fumatori) e più bassa per chi ne fuma meno di 5 (9,5%) e la maggior parte dei fumatori ha acceso la sua prima bionda tra 15 e 17 anni.

Un dato in aumento è quello di chi fuma sigarette fatte a mano che raggiunge tra 15 e 24 anni il 34,3% dei fumatori, soprattutto al Centro del paese.

Basso invece l'utilizzo di e-cig: gli utilizzatori abituali sono scesi nel 2014 a 0,5% dall'1% del 2013 e in assoluto gli utilizzatori crollano dal 4,2% del 2013 a 1,6% nel 2014.