Tra Def e tagli, verso lo showdown del 15 aprile

Sarà la Conferenza straordinaria Stato-Regioni di mercoledì 15 aprile, con ogni probabilità, a mettere il punto sul negoziato tra esecutivo e governatori per definire dove e come tagliare i 2,3 miliardi che, alla voce Sanità, contribuiranno per oltre la metà al sacrificio da 4 miliardi imposto dalla legge di Stabilità 2015. Unintervento che agirà innanzitutto su beni e servizi (con la rinegoziazione dei contratti), ma che farà anche leva su appropriatezza, restyling ospedaliero (con l'approvazione del regolamento sugli "standard"), farmaceutica.

Intanto, aspettando il Def, le Regioni mettono le mani avanti e chiedono un confronto con il Governo subito dopo l'approvazione da parte del Consiglio dei ministri del Documento di economia e finanza 2015. L'incontro è stato richiesto dal presidente della Conferenza delle Regioni, Sergio Chiamparino, con una lettera inviata al presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e al ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, proprio per approfondire la fase attuativa che seguirà il varo del Def. «Un confronto in tempi utili - scrive Chiamparino - può, fra l'altro, consentire una valutazione attenta per un percorso il più possibile condiviso».