Dal governo

Lorenzin su enti vigilati: riforma Aifa, Iss e Agenas «volano per la ricerca e l'innovazione e capace diattrarre investimenti». Ecco la relazione della ministra

La riforma degli enti vigilati è «necessaria» per rendere Aifa, Iss e Agenas «più efficaci ed efficienti e sempre più trasparenti». Ma soprattutto il restyling sarà un vero e proprio «volano per la ricerca e l'innovazione e capace di attrarre investimenti». E' quanto affermato dalla ministra della Salute Beatrice Lorenzin in audizione alla commissione Affari sociali della Camera, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sul ruolo, l'assetto organizzativo e le prospettive di riforma dei tre enti.

Secondo Lorenzin la riforma è «necessaria nell'ambito di un concetto diverso del sistema salute e di un ruolo diverso del ministero della Salute». Ma Lorenzin guarda anche al Patto per la salute: «La riforma degli enti vigilati è un passaggio imprescindibile del percorso di attuazione del nuovo patto della Salute, in considerazione delle sue finalità e delle nuove funzioni derivate per Aifa e Agenas, necessaria anche per garantire una efficacia vigilanza e strutture competitive nella ricerca e di vigilanza». E soprattuto la riforma di Aifa, Iss, Agenas, «sarà volano per la ricerca e l'innovazione e capace di attrarre investimenti». Così l'intenzione è «potenziare la struttura di Aifa per farla diventare una grande struttura come la Fda americana». Ciò - ha sottolineato Lorenzin - «non deve tradursi in un aumento dei dipendenti ma in un miglioramento della qualità del personale», e inoltre «superando l'esistenza di due commissione distinte, immagino una commissione unica, magari divisa in due sezioni».