Dal Governo

Le nuove tariffe di riferimento per i Drg in Gazzetta Ufficiale

Come già annunciato in anteprima su questo sito (VEDI) è pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 23 del 28 gennaio 2013 il decreto del ministero della Salute 18 ottobre 2012 che fissa le nuove tariffe per la «remunerazione prestazioni di assistenza ospedaliera per acuti, assistenza ospedaliera di riabilitazione e di lungodegenza post acuzie e di assistenza specialistica ambulatoriale».

Come già illustrato, il risparmio totale rispetto alle vecchie tariffe è di circa 239 milioni. In realtà però arriva tutto - o quasi - dalla riduzione di quelle legate ai Drg ospedalieri per i ricoveri per acuti. Ma la relazione che accompagna la proposta di nuovo tariffario (tariffe massime) per ricoveri e prestazioni di specialistica ambulatoriale mette in guardia: «Una valutazione comparativa non è possibile se non con le tariffe in vigore a livello regionale» perché il vecchio tariffario dei ricoveri, datato 1997, era basato su una versione superata dei Drg. Niente stime precise dell'impatto finanziario quindi, ma semplicemente la certezza che, vista la differenza in negativo (-4,6%) tra vecchie e nuove tariffe «i nuovi valori tariffari nazionali appaiono nel complesso sostenibili».

Le tariffe aumentano per la riabilitazione (+0,1%, 1,7 milioni) e la lungodegenza (+10.5%, 25 milioni circa). E anche per quelle rimodulate della specialistica ambulatoriale che in realtà mostrerebbero una riduzione se non fosse per il calcolo dello sconto previsto dalla Finanziaria 2007 a carico delle strutture private accreditate: 2% sulle prestazioni specialistiche e 20% per quelle di diagnostica di laboratorio indicate, all'epoca, nel decreto della Sanità del 1996, che la bozza attuale aggiorna.